Unknown


Attese... pause...
riflessioni che si susseguono inesorabili...
attimi di silenzio...
Ricerca continua di risposte
che a volte, sembrano non arrivare mai...
e si pensa...a cosa serva...
fermarsi e riflettere
per poi non carpir nulla...
Lasciarsi lì...
trasportare inesorabilmente dalle onde
o balenare come foglie al vento...
senza vero senso...
Convincersi di poter far qualcosa...
di poter decidere e ingannare il destino con il proprio volere...
che nulla sia incontrollabile..
che si ha sempre una responsabilità...
di essere forti abbastanza...
Fino a capire
che non è così...
Non si è meglio degli altri...
tutti facente parte di una massa informe
di deboli... e fragili...
E’ allora che ci si accorge della propria impotenza...
e i fieri si vergognano
per essere solo un semplice uragano di emozioni incontrollate...
insostenibili, con la sola ragione...
rendersi conto e affermare che si è sbagliato...
fallimento dopo fallimento accumulato nella propria vita...
Vita fortunata... perché ancora non ti ha abbandonato del tutto...
e allora pensi...



Io... me lo merito?

uomo



Tutto... tutto questo...
chi mi sta accanto...
chi mi pensa...
chi mi educa...
chi mi ama...
il fatto stesso di vivere quieto...
di essere riuscito a raggiungere parte dei miei risultati...
O forse... sono... semplicemente fortunato...
Così i dubbi si susseguono inesorabili...
Forse alla fine di questo tunnel senza risposte
qualcosa nel profondo si impara...
si emerge più responsabili... meglio... consapevoli
di ciò che si è, dei propri limiti
e si ammira grati l’orizzonte...
come per ringraziare la vita e l’esistente
che ogni momento ti regala un nuovo fresco sospiro...
e sorridere… spogliato dalle proprie vane sicurezze...
nudo nell’anima di fronte al Mondo intero
per accoglierlo in te e sperare...
in un modo o nell’altro
di riuscire a lasciare anche a Lui...
immenso e incommensurabile...
una traccia di ciò che sei e sei stato...
un granello di polvere che sia parte di quell’Universo.

 



- Marril -